lunedì 28 maggio 2007

super nunny

allora, ricapitoliamo: il latte stamattina l'ha già bevuto. dopodiche di solito pretende un biscotto, ne ciuccia un po', se lo spalma in faccia, fa leccare il resto a sally'lcane, butta giù tutti dal seggiolone, si stropiccia gli occhi, ha sonno e torna a nanna, in pigiama.
tutto chiaro fin qui? bene.
dopo un tempo variabile che va dall'una alle due ore, si sveglia. a quel punto è generalmente piena di cacca fino alle orecchie, beata lei che è regolare come la marcuzzi, e probabilmente proprio per questo è di ottimo umore. allora la si lava, la si veste e la si porta a pascolare nel bosco con anche sally'lcane. fondamentali la visita agli scoiattoli - ne avessimo mai visto uno - e un saluto alle caprette.
procedo? procedo.
a mezzogiorno la piccola pensionata ha fame. molto fame. famissima. il trucco è preparare la pappa mentre dorme, altrimenti sono cazzi. e fregarsene di chi dice che il microonde fa le onde malefiche dentro la tempestina. esso è comodo, e la piccola si tempra: la vita sarà piena di malefiche onde. si procede al nutrimento e dopo una decina di minuti circa dal rutto, vuole tornare a dormire, dopo un altro po' di suicidi volontari dei giochi giù dal seggiolone.
dai che manca poco alla fine, praticamente è fatta.
niente, dopo un'oretta si sveglia che ha fame e allora si va di frutta, poi c'è il tempo per giocare coi giochi e alle quattro arrivo a casa io, fine.
non mi sempra terripilo ho fisto di peggia, mi dice irene la vicina di casa olandese che terrà cecilia questa settimana che i nonni sono in vacanza.
no, non è terripilo. la creatura mangia e dorme. fa la cacca e dorme. rimangia e ridorme. otto, dodici, sedici, venti. lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica. anzi, ti dirò: lei ci sguazza felice nel suo zum-pa-pa sempre uguale come il walzer.
sono io che rileggendo le istruzioni che stamattina ho dato ad irene, non so perché, ma mi è venuta come terripilo vertigine.

Nessun commento:

Posta un commento